Scritto di getto
mandato a “La Rivista Intelligente”
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oltre ai complimenti della direttora Giovanna Nuvoletti, che mi hanno riempito di gioia, mi arriva anche questa riflessione di Franca Quatrini
Amelia Belloni Sonzogni leggo adesso questa tua pagina e con animo non solo commosso, ma nostalgico di figure di questo calibro, di pensieri di tale statura, di un'etica comportamentistica unica, mi arrabbio anche, con la pochezza di pensiero e azione che ci ci sovrasta e ci delude quotidianamente. Viviamo un'epoca al ribasso, con scontate misure, con morali da inganno. Queste persone ,troppo lontane dal comune, mediocre sentire, che tu hai conosciuto da vicino e di cui sai, restano ancora gli eroi. Che la società del tempo li abbia conosciuti o meno, e riconosciuti, che la loro memoria sia sepolta, il tuo racconto è un'inchiesta. E hai fatto benissimo a dire, esplorare, ricordare e denunciare. Ti ringrazio per queste inarrivabili parole, per ciò che tu conosci e sai, per la sofferenza di persone valorose rifiutate dalla Storia. Hai scritto una pagina memorabile. Ti stringo forte e ti stimo vieppiù. Grazie